Con chi
Eclectica + Impresa Sociale
Ufficio Diritto allo Studio della Città Metropolitana di Torino
Dipartimento di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale Regina Margherita di Torino
Cooperativa Mirafiori
Con il sostegno di Fondazione CRT
Dove e Quando
Torino
Da gennaio 2024 - in corso
Perché
"Nuove F-orme - Relazioni che curano" è un progetto dedicato alla salute mentale degli adolescenti, basato sull'approccio dell'Antifragilità, cioè la capacità di trarre vantaggio da un momento di crisi.
L'obiettivo è quello di intervenire sulla prevenzione del malessere psicofisico prima che sfoci in disturbo conclamato e di, parallelamente, promuovere benessere attraverso l'attivazione sinergica di tutta la comunità educante.
Come
Dopo una prima fase di formazione degli educatori scolastici e degli insegnanti, Sbalzi ha avviato un percorso di peer-education con gli studenti degli istituti superiori Plana e Giulio di Torino. A seguito di un importante lavoro sul concetto di antifragilità e la creazione di un rapporto di fiducia con gli studenti e le studentesse che desse loro la libertà di esprimersi liberamente e condividere esperienze e riflessioni su cosa rappresentasse un momento di crisi e quali potessero essere le modalità per superarlo, Marco Fiorito e Marta Sartorio, dal team Sbalzi, insieme ad Eclectica +, hanno ideato il kit del gioco a squadre "Mezzo Pieno".
L'idea alla base del gioco è quella di riempire di palline un grande bicchiere per riuscire a renderlo, appunto, mezzo pieno. Come? Attraverso le "Carte Esperienza", ideate dagli studenti e dalle studentesse: a turno, ogni squadra propone alle altre una carta esperienza, ognuna delle quali presenta una situazione di difficoltà. I giocatori delle altre squadre devono trovare il lato positivo della situazione critica che, se accettato, farà guadagnare loro una pallina. Inoltre, è possibile indovinare quale, tra le 8 metafore proposte dal gioco, sia quella scelta dalla squadra leader per descrivere la Carta Esperienza scelta.
Il mazzo prevede inoltre diverse Carte Sfida, più leggere, per dinamizzare le dinamiche di gioco.
Grazie alla peer education, poi, sono stati gli stessi studenti coinvolti nella creazione del gioco a proporre quest'ultimo alle altre classi dei rispettivi istituti ed inoltre, il 7 aprile 2025 durante l'evento di presentazione del progetto, sono stati coinvolti nella presentazione del kit di gioco anche agli insegnanti, agli educatori e alle altre figure educative di riferimento presenti.
Visto il successo del kit, per il progetto è prevista una prosecuzione mirata a diffondere il gioco in altri istituti della città e alla formazione degli insegnanti sul concetto di antifragilità, oltre al monitoraggio didattico sull'utilizzo del gioco nelle scuole, avvalendosi sempre della peer-education, una pratica oggi ancora spesso sottovalutata.